Aiuti “de minimis”. La Commissione europea ha indetto una consultazione pubblica, aperta fino al 18 ottobre 2012, per la revisione del regolamento sugli aiuti di minima entità (cd. “de minimis” N. 1998/2006). Il regolamento, infatti, relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato – ora articoli 107 e 108 del TFUE – agli aiuti d’importanza minore, si applica dal 1° gennaio 2007 e scade il 31 dicembre 2013. La revisione del regolamento “de minimis” fa parte del pacchetto sulla modernizzazione degli aiuti di Stato, adottato dalla Commissione con la comunicazione dell’8 maggio 2012, che accende il dibattito politico sulla modernizzazione del controllo sugli aiuti di Stato e ne definisce il quadro. Il questionario riguarda non solo domande di carattere generale relative all’applicazione del regolamento “de minimis”, ma anche informazioni fattuali relative al suo uso e a determinati aspetti pratici, compreso il controllo. La Commissione invita inoltre le parti interessate a fornire ulteriori informazioni rilevanti anche se non direttamente correlate alle domande del questionario (in particolare, altri documenti, relazioni, studi o fonti di dati pertinenti).
http://ec.europa.eu/competition/consultations/2012_de_minimis/index_it.html
Aiuti di Stato destinati a favorire l’accesso delle PMI al capitale di rischio: consultazione. La Commissione europea ha indetto una consultazione pubblica per raccogliere il parere delle parti interessate sugli aiuti di Stato destinati a favorire l’accesso delle PMI al capitale di rischio. In particolare, gli Stati membri e i soggetti interessati sono invitati ad esprimere le loro osservazioni sull’applicazione degli orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato destinati a promuovere gli investimenti in capitale di rischio nelle PMI, d’applicazione dal 18 agosto 2006. Alcune disposizioni degli orientamenti sono state successivamente integrate nel regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione, del 6 agosto 2008, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato comune in applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria). Sia il presente regolamento – in vigore dal 29 agosto 2008 – che gli orientamenti comunitari del 2006, scadono il 31 dicembre 2013. La Commissione invita pertanto gli Stati membri e le parti interessate a contribuire alla revisione degli orientamenti sul capitale di rischio. La consultazione è aperta fino al 5 ottobre 2012.
http://ec.europa.eu/competition/consultations/2012_risk_capital/index_en.html
Aiuti di Stato: consultazione. L’8 maggio 2012, la Commissione ha adottato la comunicazione – “Modernizzazione degli aiuti di Stato dell’UE” – , lanciando ufficialmente una vasta riforma della disciplina degli aiuti di Stato. L’obiettivo della riforma è garantire che la politica degli aiuti di Stato contribuisca sia alla realizzazione dell’Agenda Europa 2020, che è la strategia di crescita in Europa per questo decennio, sia al consolidamento di bilancio. La prevista revisione del regolamento (CE) N. 659/1999 del 22 marzo 1999, recante modalità di procedura per i casi di aiuti di Stato (“il regolamento di procedura”), è uno degli elementi costitutivi del pacchetto di modernizzazione degli aiuti di Stato. Secondo la Commissione europea, la riforma del regolamento di procedura dovrebbe in primo luogo consentire alla Commissione di prendere decisioni più velocemente, ma aiuterà anche la Commissione a concentrarsi sui casi di maggiore impatto a livello UE. La consultazione si prefigge pertanto lo scopo di conoscere il parere degli Stati membri e delle parti interessate su due aspetti procedurali della disciplina degli aiuti di Stato, che devono essere rivalutati: migliorare la gestione delle denunce e assicurare che la Commissione ottenga informazioni complete e corrette nelle indagini sugli aiuti di Stato, attraverso i metodi da essa utilizzati per raccoglierle. La consultazione scade il 5 ottobre 2012.
http://ec.europa.eu/competition/consultations/2012_state_aid_reform_procedures/index_en.html