Il centro sulle politiche migratorie dell’Istituto universitario europeo di Firenze ha pubblicato, nel luglio scorso, uno studio intitolato “Migration after the Arab Spring”. P. Fargues e C. Fandrich, gli autori, traggono le conclusioni che la Primavera araba non ha accelerato la migrazione verso l’Europa. Negli Stati arabi, il dibattito migratorio è stato, in effetti, oscurato dai movimenti sociali e politici mentre, nell’Ue, l’enfasi è stata messa sull’opportunità unica che rappresentavano i cambiamenti, in termini di democrazia. Gli Stati membri Ue hanno riconosciuto le aspirazioni della gioventù araba e hanno quindi aperto maggiormente le opportunità per le borse di scambio Erasmus Mundus. Secondo gli autori, tali evoluzioni rimangono comunque subordinate a quelle dei nuovi regimi in corso di insediamento.
http://www.migrationpolicycentre.eu/docs/MPC%202012%20EN%2009.pdf