Non è da lui ma Andrea Zoratti, DG di PAM Panorama, nel 2023 si era fatto prendere un po’ la mano. Così come la stessa Esselunga. Insieme avevano ipotizzato un’apertura di un punto vendita senza casse per il 2024 sull’onda del successo di DAO Conad. Il problema è che israeliani e americani sono stati nel frattempo surclassati dai portoghesi (Rekon e Sensei) e l’entusiasmo, forse, si è un po’ ridimensionato. Però come canta Francesco De Gregori: “Non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore. Un giocatore lo vedi dal coraggio dall’altruismo e dalla fantasia..” Ed è su questo che PAM alza l’asticella e tenta di uscire dal gruppo tra gli inseguitori dei primi della classe.
Qualità e/o convenienza, niente più che un ossimoro fino a poco tempo fa. O una banale trovata di marketing. Invece in tempi di inflazione che rialza la testa è il paradosso su cui dovrebbe puntare l’intera GDO. Per PAM, è il centro della sua strategia. Pam Panorama opera con le insegne Pam, Panorama, Pam local e Pam City fa parte di Gruppo Pam, gruppo di riferimento nel mondo della grande distribuzione italiana da oltre 60 anni. Gli oltre 600 punti vendita che compongono la rete Pam Panorama, tra diretti, franchising e in master franchising sono presenti in Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Puglia e Campania.
“Abbiamo elevato il prodotto a marchio, unendo convenienza e qualità, per offrire ai clienti prodotti di valore a prezzi competitivi. Inoltre, abbiamo investito nei freschi – carne, pesce e ortofrutta – settori nei quali eccelliamo grazie al centro carni di Firenze e alla nostra flotta di pescherecci,” ha raccontato in una recente intervista a InstoreMag Riccardo Martinelli, Direttore Divisione Prossimità e Acquisti di Pam Panorama. Tale è l’impegno che con “Tesori dell’Arca” si è aggiudicata ben 5 premi, al International PLMA Salute to excellence Awards 2025, la prestigiosa competizione organizzata da “Private Label Manufacturers Association” (PLMA) che ogni anno celebra l’eccellenza dei prodotti a marchio del distributore su scala internazionale.
La potenza di fuoco è notevole: 3.200 referenze e 11 linee a marchio. Doppia cifra per il fatturato 2024 con un incremento della quota di mercato del 2%, superiore alla media del settore. Obiettivo 30% per il 2026 e altre 400 referenze per il 2025. “Il successo delle nostre linee a marchio è il risultato di una visione strategica e di un lavoro di squadra,” sottolinea Gerardo Luca Sinesi, Responsabile Private Label Pam Panorama. “Abbiamo investito in un team multidisciplinare per presidiare ogni fase, dalla selezione dei fornitori allo sviluppo dei prodotti, dal packaging alla comunicazione nei punti vendita. Questo approccio ci ha permesso di conquistare la fiducia dei clienti, consolidando la nostra posizione come partner affidabile per la spesa quotidiana.” Pam Panorama continua a diversificare e arricchire la propria offerta con nuove proposte.
Sul Drugstore ero rimasto in attesa. I test erano in corso. L’intera GDO, pur assediata dalla ripresa dell’inflazione, dai discount e dai category killer non stava dando particolari segnali di reazione sul tema. Eppure secondo i dati NielsenIQ, nel primo trimestre 2025 il canale drugstore ha registrato una crescita significativa: +4,4% in valore e volume, con i comparti Home Care e Personal Care a trainare il trend. Aumenta anche la spesa per il pet care, segno di un’attenzione crescente verso il benessere degli animali domestici. Adesso PAM, finita la positiva fase sperimentale, cala l’asso e presenta ufficialmente TIBì, il nuovo format drugstore pensato per rispondere in modo attuale e accessibile ai bisogni quotidiani delle persone. Il nome, breve e riconoscibile, – dal latino “a te” – racchiude lo spirito di un progetto che mette il cliente al centro, con una proposta ampia, funzionale e conveniente.
“TIBì si inserisce perfettamente in questo scenario, con un’offerta ampia, competitiva e in linea con le nuove priorità dei consumatori!” – dichiara Marta Buongiorno, Capo Settore e Responsabile progetto Tibì. – “Le performance dei punti vendita che hanno già adottato il layout TIBì – tra cui Villorba, Marghera, Tiburtina, Roma Granai, Roma Boccea, Alessandria, Pontedera e Udine Sud – confermano l’efficacia del format. Guardando al futuro, il nostro obiettivo è ambizioso: vogliamo arrivare a 15 aperture entro il 2027”. Pam Panorama conferma così il proprio impegno verso un modello di retail che evolve con i tempi e con i bisogni delle persone. Proprio come TIBì. Concepito per valorizzare la spesa non alimentare all’interno delle grandi superfici Panorama, TIBI propone un assortimento trasversale di prodotti per la cura della casa, della persona e degli animali, con una selezione accurata di brand noti e di marca privata Pam Panorama – Pam, Arkalia e Zoa – garanzia di convenienza e qualità.
Il payoff “La convenienza è di casa” sintetizza perfettamente la missione del format: offrire ogni giorno prodotti a prezzi fissi, chiari e vantaggiosi, su tutto il territorio nazionale. A caratterizzare l’identità del format è anche un sistema di comunicazione interna innovativo, basato su una codifica cromatica delle aree merceologiche per facilitare la lettura e orientare l’esperienza d’acquisto: viola per la persona, celeste per l’igiene casa, arancione per il pet. A completare il layout, un visual fresco, amichevole e dinamico, con call to action promozionali e un sistema di segnaletica efficace come la nuova apertura del 19 giugno a Roma Lunghezza, nell’Agro romano, all’interno dell’ipermercato Panorama di via Collatina 858. Un progetto che mette al centro il cliente con un’offerta trasversale dedicata alla cura della casa, della persona e degli animali, prezzi chiari e vantaggiosi tutti i giorni, e un’identità visiva coinvolgente e accessibile.