Per comprendere il profilo umano e manageriale alla base dei successi di Despar bisogna partire dalla “manita”. Nel gergo calcistico, significa una vittoria con cinque goal all’attivo. Despar ha ottenuto per il quinto anno consecutivo il premio di Insegna dell’Anno 2024-2025 nella categoria “Supermercati”. Un riconoscimento meritato. I manager e gli imprenditori che conosco da nord a sud sono giovani (o diversamente giovani) reattivi e competenti. Attenti a ciò che c’è al di là delle casse (i clienti) ma anche al di qua (i collaboratori). Lo capisci dalle iniziative con le università, la formazione, il basso turn over, le politiche HR. Una realtà che crede “nel valore dell’incontro e del dialogo, soprattutto quando si parla di futuro”. Despar non è l’unica ma è una realtà molto interessante.
Oggi tocca a Despar Nord, realtà che continua a macinare risultati. Il 2024 si è chiuso con un fatturato al pubblico di 2,784 miliardi di euro, in crescita del 2,7% rispetto all’anno precedente. L’organico ha raggiunto i 9.750 collaboratori. Insieme ai sei soci del consorzio si sta avvicinando al gotha del “mio” Five billion club. Le insegne GDO che superano i cinque miliardi di euro e che determinano lo spessore politico e sociale oltreché economico del comparto. Despar Nord-Aspiag Service, è concessionaria dei marchi Despar, Eurospar e Interspar opera in Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Emilia-Romagna e Lombardia. Nei territori in cui è presente, ha una rete logistica di 10 piattaforme di cui 4 Direzioni Regionali (Mestrino, Bolzano, Udine e Castel San Pietro Terme), gestisce 247 punti vendita diretti e rifornisce 303 punti vendita affiliati. Assieme alle concessionarie SPAR di Austria, Slovenia, Croazia e Ungheria, Aspiag Service fa parte del gruppo SPAR Austria. Despar Nord è inoltre parte del Consorzio Despar Italia che, con i suoi 6 soci consorziati, riunisce tutte le concessionarie del marchio sul territorio nazionale.
Gli investimenti nel 2024 sono aumentati del 12% a confronto con il 2023, per un valore complessivo di 76 milioni di euro, finalizzati particolarmente al consolidamento, all’allargamento e all’ammodernamento della rete vendita. Sono stati aperti 5 nuovi negozi a gestione diretta tra Veneto (Castelfranco Veneto-TV) ed Emilia-Romagna (San Giorgio di Piano – BO, Guastalla – RE, Castelnuovo Rangone – MO, Spilamberto – MO), a cui si aggiungono 12 supermercati affiliati inaugurati nelle province di Trieste, Gorizia, Ferrara, Udine, Forlì-Cesena, Venezia, Padova, Trento, Milano e Ravenna. Questo ha portato la rete commerciale di Despar Nord a contare 550 punti vendita complessivi, di cui 247 diretti e 303 in affiliazione. Per questi imprenditori va sottolineato l’impegno Despar attraverso l’Accademia Affilati finalizzato ad aiutarli a guidare il proprio business con visione e strategia offrendo strumenti concreti per affrontare un mercato in continua trasformazione.
“Prosegue il nostro percorso di evoluzione su tutti i territori regionali nei quali siamo presenti – è il commento di Christof Rissbacher, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Despar Nord – così come quello di efficientamento e di miglioramento continuo dei nostri modelli organizzativi, per competere al meglio rispetto ai cambiamenti costanti del settore della grande distribuzione. Guardiamo al 2025 con fiducia, con l’obiettivo di continuare ad investire con convinzione nei territori, nello sviluppo della rete e nel servizio alla comunità, mantenendo saldi i nostri valori di responsabilità, innovazione e vicinanza alle persone.» Il prodotto a marchio (MDD) si è confermato un driver strategico di sviluppo per Despar Nord, rappresentando il 33 % dell’intero fatturato dei punti vendita diretti, un dato in crescita di oltre il 2% rispetto ai valori espressi nel 2023. Oggi l’MDD comprende 6.755 referenze a marchio Despar. Nel 2024 la crescita del fatturato di S-BUDGET è stata del +35,2% rispetto a quanto registrato nel 2023. S-BUDGET è la linea convenienza con un paniere completo (arrivato ora a comprendere 750 prodotti alimentari e non) che consente un risparmio medio del 30% sul carrello della spesa.
Distintivo il progetto “Sapori del Territorio” attraverso il quale Despar Nord si impegna a promuovere le eccellenze agroalimentari, incentivando il sostegno ai produttori locali. (3.000 referenze provenienti da più di 400 produttori raccolti nel brand “Sapori del Territorio”, e ai micro-localismi con oltre 150 micro-produttori coinvolti in tutte le regioni per circa 1.000 referenze particolarmente apprezzate dai consumatori). A dicembre 2024 si è concluso il tour “Sapori di… Friuli Venezia Giulia”, iniziativa promossa da Regione Friuli Venezia Giulia con 11 tappe, 42 eventi, oltre 35 produttori locali coinvolti, più di 200 degustazioni e la partecipazione di 10 chef. Nel 2025 partirà un nuovo tour per valorizzare oltre 700 referenze regionali prodotte da più di 85 aziende locali con 13 tappe totali: 8 in Friuli Venezia Giulia e le restanti nel Nordest, tra Veneto, Trentino-Alto Adige ed Emilia-Romagna.
In tema di Corporate Social Responsibility nel 2024 Despar nord ha destinato quasi 480 mila euro a supporto di centinaia di iniziative in tutte le regioni di riferimento come donazioni e sponsorizzazioni sportive e culturali. Anche nel 2024 è continuato l’impegno per il contrasto agli sprechi alimentari che vede Despar Nord confermare la consolidata collaborazione con Last Minute Market e Fondazione Banco Alimentare che ha consentito di creare una solida rete con oltre 160 associazioni e Onlus presenti sui territori attraverso le quali il cibo rimasto invenduto nei punti vendita ma ancora perfettamente commestibile non viene eliminato, ma recuperato e redistribuito a nuclei familiari più in difficoltà. Nel 2024 nei punti vendita a gestione diretta sono state raccolte 1.139 tonnellate di prodotti alimentari rimasti invenduti, che hanno consentito la preparazione di circa 2,5 milioni di pasti destinati a coloro che si trovano in situazioni di maggiore necessità.
Nell’ambito dell’impegno sociale, Despar Nord ha proseguito e sviluppato ulteriormente nel 2024 il programma “Le Buone Abitudini”, dedicato all’educazione alla sana alimentazione e ai corretti stili di vita per le scuole primarie, che nelle cinque regioni presidiate ha coinvolto dalla sua nascita nel 2006 oltre 900 insegnanti in più di 530 comuni, raggiungendo 160.000 alunni. A questo progetto si sono affiancate due nuove iniziative dedicate al mondo della scuola: “Stickermania”, che coniuga intrattenimento e valori educativi attraverso una raccolta di figurine collegata alla donazione di materiali didattici, e “Scuolafacendo”, un’iniziativa nazionale che permette di sostenere le scuole del territorio con buoni spesa convertibili in attrezzature e strumenti per l’insegnamento. (In collaborazione con Retail&Food)