Secondo quanto riportato dal settimanale economico tedesco WirtschaftsWoche (WiWo), le famiglie proprietarie dei discount Aldi Nord e Aldi Süd starebbero tenendo trattative segrete da settimane per una possibile fusione. Ne ho già scritto nell’estate del 2023 (leggi qui). È un tema che riemerge e interessa perché tutti sembrano temerlo ma nessuno ci ha mai creduto fino in fondo.
Aldi – abbreviazione di Albrecht Diskont sono, di fatto, grandi aziende familiari. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, i fratelli Theo e Karl Albrecht rilevarono l’azienda di famiglia, ma nel 1961 scoppiò un disaccordo sulla vendita di sigarette nei supermercati, a detta del primo. Da allora, l’azienda si è divisa in Aldi Nord e Aldi Süd. Diversi scenari sarebbero già sul tavolo, Ciò comporterebbe una fusione dei due colossi della vendita al dettaglio sotto l’egida di una holding comune, le cui azioni verrebbero ripartite equamente tra le fondazioni dei vari rami familiari.
Secondo “Wiwo”, ci sono già state discussioni approfondite sulla fusione di diverse aree aziendali. Un primo passo potrebbe essere l’integrazione di software e IT. Inizialmente, le due famiglie avrebbero puntato a raggiungere una “riunificazione” dei due Aldi entro la fine dell’anno. Tuttavia, è improbabile che questo obiettivo venga raggiunto così rapidamente. Aldi Nord e Aldi Süd non hanno commentato né con Wiwo né con Reuters. Il quotidiano Bild ha citato una ” fonte interna della sede centrale ” di Aldi Nord, la quale ha affermato che, sebbene le consociate prevedano una cooperazione più stretta in alcuni settori, intendono generalmente continuare a operare separatamente, ad esempio per quanto riguarda il personale, la gamma di prodotti o le attività internazionali.
Una fusione completa di Aldi Nord e Aldi Süd in un unico grande discount non sarebbe fattibile per motivi di concorrenza, ha affermato l’insider. Secondo i dati dell’istituto di ricerca EHI di Colonia per il 2023, Aldi Süd sarà il secondo discount tedesco con un fatturato netto di 18,8 miliardi di euro, dietro a Lidl (28,7 miliardi di euro), mentre Aldi Nord sarà il quarto a livello nazionale, dietro a Netto, con un fatturato di 14,3 miliardi di euro. Anche senza una fusione completa, negli ultimi anni i due discount si sono avvicinati in diversi settori di attività. Alla fine del 2020, gran parte dei loro marchi è stata standardizzata per ridurre i costi di acquisto e produzione. Le aziende collaborano anche sul marketing, inclusi gli spot televisivi congiunti.
Secondo il rapporto, le famiglie proprietarie sono la famiglia Heister, che detiene Aldi Süd tramite fondazioni, e due rami della famiglia Albrecht, che detiene anche Aldi Nord tramite fondazioni. Aldi Süd è rappresentata in Austria tramite il discount Hofer. Le famiglie proprietarie di Aldi Süd e Aldi Nord starebbero valutando di riportare sotto un’unica holding i due rami del colosso della distribuzione tedesca, divisi dal 1961.
Secondo il rapporto, diversi scenari sono sul tavolo. Uno di questi è una holding comune che potrebbe unire le società precedentemente indipendenti. La separazione originaria risale a una divergenza tra i fratelli fondatori Theo e Karl Albrecht sulla vendita di sigarette nei punti vendita. Da allora, le due aziende hanno operato autonomamente, sviluppandosi in aree geografiche distinte e portando avanti strategie indipendenti.
Oggi Aldi Süd e Aldi Nord contano insieme oltre 12.000 supermercati nel mondo, tra Europa, Stati Uniti e Australia. Combinandosi, Aldi diventerebbe uno dei più grandi retailer al mondo. In termini di forza lavoro, impiegherebbe circa 243.000 persone e genererebbe un fatturato combinato di 112 miliardi di euro (dati 2023).
La Germania è l’unico paese in cui sono presenti sia Aldi Nord che Aldi Süd. Il cosiddetto “Equatore Aldi” attraversa la Renania Settentrionale-Vestfalia: dal Westmünsterland, passando per Mülheim an der Ruhr, Wermelskirchen, Gummersbach e Siegen, fino alla Germania orientale. Questo confine immaginario divide il territorio dei discount in Aldi Nord e Aldi Sud. Questo accordo fu raggiunto dai fratelli Theo e Karl Albrecht quando divisero l’azienda in due nel 1961.
Le due società sono completamente separate l’una dall’altra in tutti gli altri paesi. I punti vendita Aldi Nord si trovano in Belgio, nei Paesi Bassi e nel resto dell’Europa occidentale, oltre che in Polonia. Aldi Süd è maggiormente presente nell’Europa centrale e orientale, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. Una riunificazione rappresenterebbe un punto di svolta epocale, rafforzando la competitività del gruppo nel contesto della grande distribuzione globale.
Non è però la prima volta che si parla di un possibile riavvicinamento, ma secondo fonti vicine al dossier, l’attuale trattativa sarebbe più concreta rispetto al passato.
