Molti amici, manager e consulenti della GDO mi hanno sollecitato a insistere e tornare sulle ragioni che spingono le differenti insegne a non considerare l’unità e la convergenza del comparto come prioritarie in un contesto come quello che stiamo attraversando. Il punto di partenza è chiaro. C’è una disillusione diffusa sulla possibilità di realizzarla quasi fosse una maledizione ereditata dai “padri fondatori” che, condanna a trovare negli “altri” leader presenti nel settore la causa e la ragione della situazione.
La classica profezia negativa che si autoavvera per il solo fatto di essere continuamente ripetuta. La predizione genera l’evento e l’evento verifica la predizione. E così ciascuno predica l’unità ma addebita ad un male oscuro e sconosciuto la ragione dello stallo. Non ho personalmente incontrato nessun CEO che rifiuta l’idea in sé ma tutti, o quasi, rifiutano la responsabilità della situazione.
Non credo di svelare nulla di segreto ma nella stessa scelta che ha portato ad individuare l’attuale Presidente di Federdistribuzione la richiesta di lavorare per l’unità del comparto era uno degli impegni principali richiesti al candidato. Addirittura l’idea di individuarlo fuori dal perimetro della GDO aveva lo scopo di evitare pregiudizi e chiusure preconcette. Purtroppo si è dimostrato una scelta sbagliata per diverse ragioni tra le quali che la persona individuata non sembra averci nemmeno mai provato a rimuovere il contenzioso passato o si è scoraggiato al primi tentativi..
Lo scrittore Garrison Keillor negli anni ottanta del secolo scorso creò, per il programma radiofonico “A Prairie Home Companion” nel Minnesota, una città immaginaria chiamata “Lake Wobegon” dove “tutte le donne sono forti, tutti gli uomini sono belli e tutti i bambini sono sopra la media”. Questo racconto ha poi dato il nome a un pregiudizio cognitivo chiamato “effetto Wobegon”, che consiste nel sovrastimare il proprio peso, le proprie abilità e, di conseguenza, ignorare i propri limiti. È la tendenza umana a sopravvalutare i propri risultati e le proprie capacità in relazione agli altri. È il problema che affligge l’associazionismo della Grande Distribuzione italiana e non solo. Leggi tutto “Grande Distribuzione e profezie negative autoavveranti….”